Al David la "Merenda Solidale" per il CEST
L’evento è il coronamento di un percorso avviato da Fabrizio Vidmar, titolare del ristorante del centro cittadino
Si è svolta questa mattina la “Merenda Solidale” organizzata dal ristorante “Al David” di via del Teatro, in stretta collaborazione con il Centro Educazione Speciale di Trieste. Hanno preso parte all’evento oltre 40 persone tra operatori, famigliari e utenti delle comunità e dei centri diurni dell’associazione. Sono intervenuti Maurizio Pessato e Maja Tenze, rispettivamente presidente e direttrice dei servizi del CEST, insieme all’assessore alle politiche sociali del Comune di Trieste Carlo Grilli.
L’evento è il coronamento di un percorso avviato da Fabrizio Vidmar, titolare del ristorante del centro cittadino, il quale a partire dal 15 settembre di quest’anno ha deciso di devolvere il costo simbolico di 1,00 euro a coperto alle attività del CEST. Dall’altro lato, i giovani del servizio SFA (formazione e autonomia), e gli utenti adulti dei 4 centri socio educativi del CEST si sono impegnati a preparare ogni settimana dei dolci da portare presso il locale, come avvenuto oggi.
Il 15 dicembre Vidmar e lo staff di “Al David” consegneranno l’assegno con la donazione alla onlus locale. Il CEST è attivo dal 1971 sul territorio di Trieste, dove è impegnato a realizzare e sostenere i progetti di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie
“Giornate come questa mi rendono orgoglioso di essere assessore del Comune di Trieste - sottolinea Carlo Grilli - “A un occhio esterno quello odierno potrebbe sembrare un banale aperitivo, invece chi conosce ed è ogni giorno in contatto con la fragilità sa che dietro a questa merenda solidale ci sono decenni di conquiste sociali, e un lavoro attento e dettagliato, basato su metodologie e ricerche. La nostra città, storicamente all’avanguardia su questi temi, continua a sperimentare e costruire nuove pratiche di inclusione”
“Desideriamo ringraziare Fabrizio per la proposta e la splendida accoglienza - sono le parole della direttrice del CEST Maja Tenze - Fa molto piacere essere presenti in centro città con un’iniziativa a sostegno delle attività di inclusione che quotidianamente portiamo avanti e che spesso sono relegate nelle periferie, fisiche e mentali, della vita sociale”. Prosegue la direttrice: “Questa collaborazione crea circolo virtuoso che permette di costruire reti di relazioni, vivere in modo innovativo gli spazi urbani con riferimento al tema dell’accessibilità e infine esplorare nuove pratiche di fundraising, etiche e sostenibili”.
Pubblicato il 27/10/2022